Le azioni bancarie in rialzo
Le azioni delle principali banche statunitensi hanno registrato un significativo aumento dopo le recenti elezioni presidenziali. Citigroup, JPMorgan, Wells Fargo e Goldman Sachs hanno visto i loro titoli crescere rispettivamente del 9%, 10%, 12% e 13%. Questo balzo è stato alimentato dalle aspettative degli investitori riguardo alle politiche fiscali che il nuovo presidente Donald Trump intende attuare. Gli investitori sono ottimisti riguardo alla possibilità che Trump mantenga le sue promesse di ridurre le tasse e alleggerire la regolamentazione nel settore bancario.
Le promesse di Trump
Durante la campagna elettorale, Trump ha fatto diverse promesse che hanno attirato l’attenzione degli investitori. Una delle più significative è stata la proposta di ridurre l’aliquota fiscale delle società dal 21% al 15%. Inoltre, ha annunciato l’intenzione di eliminare dieci regolamentazioni per ogni nuova norma introdotta, creando così un ambiente più favorevole per le banche. Questa strategia è stata vista come un chiaro vantaggio rispetto alla sua avversaria Kamala Harris, che aveva proposto un aumento delle tasse sulle società.
Riforme e cambiamenti nel settore
Oltre alle promesse fiscali, Trump ha anche dichiarato di voler rivedere gli organi regolatori chiave, con l’intenzione di licenziare figure di spicco come il presidente della Securities and Exchange Commission, Gary Gensler. Questi cambiamenti potrebbero avere un impatto significativo sul modo in cui le banche operano e vengono regolamentate negli Stati Uniti. Gli investitori stanno monitorando attentamente queste dinamiche, poiché potrebbero influenzare non solo le performance azionarie delle banche, ma anche l’intero settore finanziario.
Performance del mercato e prospettive future
La raccolta di capitali da inizio anno ha raggiunto i 14,3 miliardi di euro, superando l’obiettivo annuale già aggiornato a luglio. Questo risultato è particolarmente significativo in un contesto di incertezze economiche e politiche. Le trimestrali delle aziende, come quelle di Poste Italiane, sono sotto i riflettori, e gli investitori sono ansiosi di vedere come le nuove politiche influenzeranno i risultati finanziari. Inoltre, l’avvio della produzione dell’impianto solare di Bouillac in Francia rappresenta un passo importante verso la diversificazione delle attività delle aziende, contribuendo a una performance commerciale migliore del previsto nell’area euro.