Possiamo credere nella separazione tra chiesa e stato, ma la religione ha un posto negli affari? Basta chiedere ai leader aziendali che basano le loro aziende sulle loro credenze religiose.
Molte aziende basate sulla fede si attengono ai loro principi, ma spesso vengono criticate per alcune delle loro posizioni più controverse. Prendi David e Barbara Green, che hanno fondato Hobby Lobby. I fondatori di negozi di arti e mestieri hanno fatto notizia quando si sono rifiutati di fornire il controllo delle nascite ai loro dipendenti, come indicato dall’Affordable Care Act (ACA), altrimenti noto come Obamacare, a causa della loro fede. E poi c’è Dan Cathy. Il figlio del fondatore di Chic-fil-A Truett Cathy ha fatto eco alla fede di suo padre nel modello di matrimonio tradizionale quando ha polarizzato il matrimonio tra persone dello stesso sesso dibattito, attirando aspre critiche dalla comunità gay e dai politici.
Ma entrambe le famiglie sono famose per qualcosa di più delle loro controverse opinioni religiose. Come la maggior parte dei proprietari di aziende religiose, i Verdi donano a diversi enti di beneficenza e offrono sconti a varie organizzazioni. La famiglia Cathy pone anche una grande enfasi sulla filantropia . Truett e Jeanette Cathy hanno fondato la Fondazione Winshape con l’obiettivo di formare leader basati sulla fede fornendo opportunità basate sulla fede per sostenere le proprie comunità e quelle all’estero.
Ma Hobby Lobby e Chic-fil-A non sono le uniche società con fondatori religiosi. Anche altri noti dirigenti d’azienda danno grande importanza alla loro fede religiosa, alcuni che potrebbero non essere così evidenti o ovvi. Di seguito è riportato un elenco di leader aziendali che utilizzano, o hanno utilizzato, la loro fede per promuovere i loro sforzi filantropici.
PUNTI CHIAVE
- Le imprese basate sulla fede hanno una lunga storia negli Stati Uniti.
- Cristiano devoto, il fondatore di Wendy Dave Thomas ha creato la Dave Thomas Foundation for Adoption.
- Il fondatore di JC Penney credeva nel trattare gli altri nel modo in cui voleva essere trattato.
- La Walton Family Foundation è guidata dai discendenti del fondatore di Walmart Sam Walton e si occupa di questioni sociali e ambientali.
- La cantante, autrice e attrice Dolly Parton ha creato la Dollywood Foundation, che invia libri ai bambini piccoli.
Dave Thomas
Dave Thomas è stato il fondatore e amministratore delegato (CEO) di Wendy’s. Prende il nome da sua figlia Wendy, è la terza catena di hamburger al mondo. Prima della sua morte nel 2002, Thomas ha recitato in più di 800 pubblicità di Wendy ed è diventato un nome e un volto familiare.
Da figlio adottivo e devoto cristiano, Thomas aveva un cuore per la filantropia. Ha fondato la Dave Thomas Foundation for Adoption , un’organizzazione senza scopo di lucro che rende il processo di adozione più semplice e conveniente. Ha anche sostenuto il St. Jude Children’s Cancer Research Center insieme a numerosi altri enti di beneficenza.
James Cash Penney
James Cash Penney era un imprenditore che, nel 1902, divenne socio di un negozio che in seguito avrebbe acquistato dai suoi soci. Lo chiamava Golden Rule Store perché credeva nel trattare gli altri nel modo in cui voleva essere trattato . Quel nome fu gradualmente eliminato nel 1914 quando divenne JC Penney. Il negozio alla fine si espanderà fino a diventare una catena di grandi magazzini a livello nazionale con fino a 2.000 sedi aperte per gli affari. Tuttavia, la società ha presentato istanza di fallimento secondo il Capitolo 11 nel maggio 2020. Le sue azioni sono state rimosse dalla Borsa di New York e hanno iniziato a essere negoziate over-the-counter sui fogli rosa .
Penney è nato a Hamilton, Missouri, nel 1875. Suo padre era un ministro battista che ha plasmato le sue convinzioni religiose per tutta la vita. Penney non era solo un massone di 33 ° grado che ha dedicato il suo tempo e le sue risorse, ma la sua eredità è portata avanti attraverso il Penney Family Fund , una fondazione che fornisce sostegno finanziario per promuovere cause che si occupano di diritti umani, ambiente e bisogni della comunità. Il fondo non ha alcuna affiliazione con la società di vendita al dettaglio o con nessuno dei suoi programmi di beneficenza aziendali. Penney morì a New York City nel 1971 all’età di 95 anni.
Il diritto di rifiutare il servizio a qualcuno in base alle tue convinzioni religiose può avere conseguenze negative per la tua attività.
Sam Walton
Il fondatore di Walmart Sam Walton iniziò a lavorare come impiegato in un negozio JC Penney, ma in seguito aprì il primo Walmart ( WMT ) nel 1962. Nel 1967, i 24 negozi a conduzione familiare guadagnarono 12,7 milioni di dollari di vendite. Ora ci sono quasi 12.000 sedi che danno lavoro a 2,2 milioni di persone in 27 paesi diversi.
Walton era un presbiteriano e un filantropo attivo. La famiglia ha istituito la Walton Family Foundation per occuparsi di questioni sociali e ambientali. È diretto dai discendenti di Sam e sua moglie Helen. Secondo il sito web della fondazione, nel 2018 ha emesso più di 595 milioni di dollari in sovvenzioni. Sebbene la fondazione mantenga un basso profilo mediatico, Businessweek ha nominato la famiglia Walton come uno dei 50 migliori donatori americani nel 2008.
Dolly Parton
Dolly Parton potrebbe essere la cantante country femminile più famosa della storia. Ha scritto più di 3.000 canzoni e venduto più di 100 milioni di album. Ha recitato in 17 film per il grande schermo e per la TV e ha posseduto ristoranti e linee di parrucche vendute da Revlon ( REV ). Crede che i suoi talenti provengano da un potere superiore e ha dichiarato di avere una forte fede religiosa.
I suoi sforzi filantropici si concentrano sulla Dollywood Foundation che supervisiona la Biblioteca dell’Imaginazione di Dolly Parton. Il programma invia un libro a tutti i bambini che vengono iscritti dalla nascita fino a quando iniziano la scuola come studenti della scuola materna. Il programma si è espanso a livello internazionale, distribuendo più di 2,5 milioni di libri ogni anno.
La linea di fondo
Sia Hobby Lobby che Chic-fil-A hanno fatto notizia e creato polemiche, inducendo le persone a chiedersi se le opinioni religiose dovrebbero essere una parte influente di un’azienda. Altri leader aziendali come quelli sopra menzionati – che rappresentano solo un piccolo numero di leader religiosi negli affari – tuttavia, non solo parlano apertamente della loro fede, ma lavorano attivamente a beneficio delle loro comunità, dimostrando che la religione e la compassione spesso vanno di pari passo.
