Il Consiglio dei Ministri del 15 ottobre 2024 ha approvato il Disegno di Legge di Bilancio 2025, un provvedimento che introduce misure significative su pensioni, lavoro, famiglia e incentivi fiscali per cittadini e imprese.
La Manovra, con effetti che arriveranno a circa 30 miliardi nel 2025, 35 miliardi nel 2026 e oltre 40 miliardi nel 2027, dovrà essere finalizzata dal Parlamento entro la fine dell’anno. In questa guida vediamo nel dettaglio le principali novità e anticipazioni della Legge di Bilancio 2025.
Indice dei contenuti:
Novità principali della Legge di Bilancio 2025
Il Governo ha introdotto numerose misure mirate a sostenere famiglie, lavoratori e pensionati, in linea con il nuovo contesto economico europeo e globale. Tra gli interventi principali troviamo la riduzione della pressione fiscale e il sostegno ai redditi medio-bassi. Inoltre, sono previsti fondi per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego, il rifinanziamento del fondo sanitario nazionale e misure per sostenere la natalità e le famiglie numerose.
1. Carta Nuovi Nati
Una delle misure più attese della Manovra è la “Carta Nuovi Nati”, che riconoscerà un contributo di 1.000 euro ai genitori con un ISEE inferiore a 40.000 euro. Questo aiuto economico mira a sostenere le spese iniziali legate alla nascita di un figlio, richiamando in parte il “Bonus bebè” attivo in passato.
2. Nuove assunzioni nella Pubblica Amministrazione
Nel 2025 saranno previste nuove assunzioni nella Pubblica Amministrazione, in particolare nel settore della sanità e negli enti locali. Il Governo intende rafforzare il personale con nuovi concorsi pubblici, supportati da investimenti specifici per la difesa e le amministrazioni centrali. I concorsi seguiranno le regole semplificate introdotte dalla recente riforma della PA.
3. Fondi per assunzioni nella sanità
Grazie a un contributo sugli extraprofitti delle banche e delle assicurazioni, la Legge di Bilancio destinerà circa 3,5 miliardi di euro per l’assunzione di nuovi operatori sanitari. Questi fondi serviranno anche a finanziare il rinnovo dei contratti nel settore, con aumenti salariali in linea con la crescita del PIL nominale.
4. Carta Dedicata a Te confermata
Nel 2025 verrà confermata la “Carta Dedicata a Te”, un aiuto economico destinato alle famiglie con un reddito inferiore a 15.000 euro. Questa carta prevede un budget di 500 milioni di euro e serve per l’acquisto di beni di prima necessità, inclusi i carburanti.
5. Novità sulle pensioni
Per quanto riguarda le pensioni, la Manovra 2025 conferma gli aumenti delle pensioni minime e la proroga di misure come l’APE Sociale fino al 2028, la Quota 103 e Opzione Donna. Non è previsto l’ampliamento di Quota 41 per tutti, ma si sta valutando l’introduzione di incentivi per chi decide di rimanere al lavoro oltre l’età pensionabile, simili al “bonus Maroni”.
6. Cuneo fiscale strutturale
Il taglio del cuneo fiscale è stato reso strutturale a partire dal 2025, con la decontribuzione in busta paga che resta fissata al 6% o al 7% per i lavoratori a basso reddito. Questa misura eviterà la necessità di rinnovi annuali e prevede una detrazione con decalage per redditi tra 35.000 e 40.000 euro.
7. Assunzioni nel settore scolastico
Il 2025 sarà anche un anno di stabilizzazioni e nuovi ingressi nel settore scolastico. Sono previste 70.000 nuove assunzioni tra docenti e personale ATA, con l’obiettivo di coprire i posti vacanti attraverso i concorsi già avviati o in via di pubblicazione. Il piano rientra nelle misure del PNRR e nella riforma del reclutamento scolastico.
8. Bonus asili nido potenziato
Il bonus destinato alle famiglie con figli che frequentano asili nido sarà potenziato anche nel 2025, con un contributo massimo di 3.000 euro all’anno, basato sull’ISEE. Inoltre, verranno escluse dall’ISEE le somme percepite tramite l’Assegno Unico Universale, riducendo ulteriormente il carico fiscale per le famiglie.
9. Potenziamento del congedo parentale
Nel 2025, i lavoratori dipendenti potranno beneficiare di 9 mesi di congedo parentale retribuiti dall’INPS, di cui 3 mesi all’80% e 6 mesi al 30%. Il Governo ha annunciato anche ulteriori potenziamenti a questa misura, che verranno definiti nei prossimi mesi.
10. Meno tasse per le famiglie con figli
Tra le proposte della Legge di Bilancio 2025 c’è l’introduzione di un sistema fiscale più favorevole per le famiglie con figli a carico, mirato a incentivare la natalità. Il meccanismo si baserà sul “quoziente familiare”, aumentando le detrazioni fiscali in base al numero dei componenti del nucleo familiare.
11. Novità sull’Assegno Unico e Universale
La Manovra prevede l’esclusione dell’Assegno Unico e Universale dal computo dell’ISEE, facilitando l’accesso ad altre agevolazioni. Ulteriori dettagli sulle modifiche all’Assegno Unico verranno definiti durante l’iter parlamentare della legge.
12. Rinnovo contratti dei dipendenti pubblici
Anche nel 2025 verranno rinnovati i contratti del pubblico impiego, con uno stanziamento di 5 miliardi di euro per adeguare gli stipendi all’inflazione e garantire aumenti salariali nel triennio 2025-2027.
13. Conferma delle aliquote IRPEF
La Legge di Bilancio conferma le tre aliquote IRPEF introdotte con la riforma fiscale del 2024: 23% per redditi fino a 28.000 euro, 35% per redditi fino a 50.000 euro e 43% per i redditi superiori.
14. Bonus confermati nel 2025
Tra i bonus confermati ci sono il bonus psicologo, il bonus bollette e il bonus estate. Tuttavia, il Premier Giorgia Meloni ha chiarito che il 2025 non sarà l’anno dei bonus, con meno risorse dedicate a queste misure rispetto al 2024.
15. Incentivi per le assunzioni
Il Governo ha confermato vari incentivi per le assunzioni, inclusi il bonus per i giovani under 35 e il bonus per le donne, oltre a nuovi sgravi contributivi per l’assunzione di lavoratori in difficoltà.
16. Tassazione agevolata sui premi di produzione
Anche nel 2025, i premi di produzione fino a 3.000 euro beneficeranno di una tassazione ridotta al 5%. L’ipotesi di detassazione per tredicesima e straordinari, avanzata nel 2024, non è stata invece attuata.
17. Incentivi e fondi per le imprese
La Manovra rifinanzia i contratti di sviluppo, gli Accordi per l’innovazione e i fondi per le PMI, con l’obiettivo di sostenere le attività produttive e incentivare la crescita economica del Paese.
18. Conferme sui fringe benefit
I fringe benefit saranno confermati anche nel 2025, con una maggiorazione per i lavoratori che trasferiranno la residenza di oltre 100 chilometri. Si valuta inoltre l’ipotesi di aumentare la soglia a 1.000 euro per tutti i dipendenti e a 2.000 euro per quelli con figli.
19. Conferma dell’Assegno di Inclusione
La Legge di Bilancio 2025 conferma l’Assegno di Inclusione e il Supporto Formazione e Lavoro, con nuove risorse per facilitare l’inclusione sociale e lavorativa dei disoccupati e delle persone in difficoltà.
La Legge di Bilancio 2025 introduce un pacchetto di misure destinate a sostenere le famiglie, i lavoratori e l’economia del Paese. L’iter parlamentare definirà nei dettagli ulteriori modifiche e aggiornamenti alle disposizioni approvate dal Governo, con l’obiettivo di garantire una crescita sostenibile nel medio-lungo termine.