Rialzo nei mercati asiatici
La seduta dei mercati asiatici si è conclusa con un leggero rialzo, segno di un clima di ottimismo tra gli investitori. Questo incremento è particolarmente significativo in vista della pubblicazione dei dati trimestrali di Nvidia, un colosso statunitense che guida il settore dei chip e dell’intelligenza artificiale. Gli analisti sono in attesa di risultati che potrebbero influenzare non solo il mercato tecnologico, ma anche l’intero panorama economico globale.
Performance degli indici
A Hong Kong, l’indice Hang Seng ha registrato un incremento dello 0,21%, chiudendo a 19.705,01 punti. Questo rialzo è stato sostenuto dall’Hang Seng Tech, che include le 30 maggiori aziende tecnologiche quotate a Hong Kong, il quale ha segnato un aumento dello 0,41%, chiudendo a 4.413,08 punti. La crescita di questi indici riflette un rinnovato ottimismo nei confronti del settore tecnologico, alimentato dalle aspettative sui risultati di Nvidia.
Andamento delle borse cinesi
Le principali borse della Cina continentale hanno seguito la stessa tendenza, chiudendo in positivo. L’indice composito di Shanghai è salito dello 0,66%, terminando a 3.367,99 punti, mentre il component index di Shenzhen ha guadagnato lo 0,78%, chiudendo a 10.827,19 punti. Anche lo Shanghai Shenzhen Csi 300 ha chiuso in rialzo dello 0,22% a 3.985,77 punti. Questo andamento positivo è stato trainato principalmente dai titoli del software e della farmaceutica, settori che continuano a mostrare resilienza nonostante le sfide economiche globali.
Produzione nell’area euro e in Italia
In un contesto economico più ampio, è interessante notare che a settembre la produzione nel settore delle costruzioni nell’area euro è calata dello 0,1% rispetto ad agosto. Tuttavia, l’Italia ha mostrato segnali di ripresa, con una crescita del 2,2% nello stesso periodo. Questi dati, riportati da Eurostat, evidenziano una tendenza negativa per l’area euro, mentre l’Italia sembra resistere e persino prosperare in un contesto di difficoltà. Questo potrebbe suggerire che le politiche economiche italiane stiano dando i loro frutti, contribuendo a un clima di fiducia tra gli investitori.