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Mercati europei in attesa di eventi cruciali: focus su elezioni e tassi

Introduzione ai mercati europei

Le borse europee iniziano la settimana con un atteggiamento cauto, in un contesto caratterizzato da eventi di grande rilevanza. A Piazza Affari, il Ftse Mib si muove intorno alla parità, evidenziando l’incertezza che pervade i mercati. In questo scenario, Saipem si distingue con un incremento del +1,6%, mentre Stm registra una flessione del -2,2%. La settimana è segnata da appuntamenti cruciali, tra cui le attesissime elezioni presidenziali negli Stati Uniti, programmate per il 5 novembre.

Le elezioni presidenziali statunitensi e il loro impatto

Le elezioni negli Stati Uniti rappresentano un momento decisivo non solo per la politica americana, ma anche per i mercati globali. Le aspettative di vittoria di Donald Trump sembrano diminuire, contribuendo a un clima di incertezza. Gli investitori osservano attentamente l’andamento del voto, consapevoli che un risultato inatteso potrebbe influenzare le decisioni economiche e monetarie a livello mondiale. La settimana successiva alle elezioni, il 6 e 7 novembre, si svolgerà anche la penultima riunione della Federal Reserve per il 2024, dove è previsto un possibile taglio dei tassi di interesse di 25 punti base.

Le decisioni delle banche centrali e le trimestrali in arrivo

Oltre alle elezioni, anche la Bank of England si riunirà giovedì, con l’aspettativa di una riduzione del costo del denaro dello 0,25%. Queste decisioni sono attese con grande attenzione, poiché potrebbero influenzare il mercato obbligazionario e le valute. Nel frattempo, la stagione delle trimestrali si sta affievolendo negli Stati Uniti, mentre in Europa e a Piazza Affari si intensifica, con l’attesa dei risultati di Unicredit ed Eni. Questi report finanziari potrebbero fornire ulteriori indicazioni sulla salute economica delle aziende e sull’andamento dei mercati.

Analisi dei dati macroeconomici

Un altro dato di rilevanza è l’indice Ism servizi statunitense, in uscita domani, che fornirà ulteriori informazioni sulla situazione economica. I recenti dati sull’occupazione hanno mostrato il minor numero di assunzioni dal 2020, con un tasso di disoccupazione stabile al 4,1%. Tuttavia, è importante notare che questi numeri sono stati influenzati da eventi straordinari, come gli uragani e lo sciopero di Boeing. Sul fronte obbligazionario, lo spread Btp-Bund rimane stabile a circa 126 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,68% e quello del benchmark tedesco al 2,42%.

Materie prime e valute: un quadro complesso

Nel mercato delle materie prime, il petrolio Brent si mantiene sopra i 74 dollari al barile, sostenuto dalla decisione dell’Opec+ di rinviare la rimozione dei tagli alle forniture. Le tensioni geopolitiche in Medio Oriente, in particolare tra Iran e Israele, continuano a influenzare i mercati. L’oro, invece, ha mostrato un ritracciamento, scendendo a circa 2.736 dollari l’oncia. Sul mercato valutario, il cambio euro/dollaro si avvicina a quota 1,09, mentre il dollaro/yen scende a 152, riflettendo le dinamiche globali in corso.

Grafico che mostra l'andamento del prezzo del petrolio dopo decisioni Opec+

Petrolio in rialzo: l’Opec+ posticipa l’aumento della produzione

Immagine della collaborazione tra TechnipFMC e Prysmian per l'eolico flottante

Collaborazione tra TechnipFMC e Prysmian per l’eolico offshore flottante