Panoramica della situazione attuale
Le borse europee stanno vivendo un periodo di forte volatilità, con una brusca discesa che ha colpito i principali indici. A Piazza Affari, il Ftse Mib ha chiuso in calo del 2,14%, attestandosi a 33.607,14 punti. Questo ribasso è stato influenzato da una serie di fattori, tra cui le prese di beneficio dopo un periodo di rally azionario negli Stati Uniti, che ha iniziato a perdere slancio.
Le aziende più colpite
Tra le aziende che hanno subito le maggiori perdite, Mediobanca ha registrato un calo significativo del 8,1% dopo la pubblicazione dei risultati finanziari. Anche Prysmian e Brunello Cucinelli hanno visto le loro azioni scendere rispettivamente del 5,5% e 4,8%. Al contrario, STM ha chiuso in controtendenza con un incremento dell’1,1%, grazie a notizie positive provenienti dal produttore tedesco di chip Infineon.
Impatto delle politiche economiche
Gli investitori stanno monitorando attentamente le politiche economiche del nuovo governo statunitense, guidato da Donald Trump, e il loro potenziale impatto sui mercati globali. In particolare, si attende con interesse il dato sull’inflazione statunitense, previsto per domani, che potrebbe influenzare le decisioni di investimento. Inoltre, l’indice Zew ha segnalato un inatteso peggioramento del sentiment degli investitori riguardo all’economia tedesca, contribuendo a un clima di incertezza.
Situazione del mercato obbligazionario e delle materie prime
Nel mercato obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta a 127 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,63% e quello del benchmark tedesco al 2,35%. Per quanto riguarda le materie prime, il petrolio Brent si mantiene vicino ai 72 dollari al barile, mentre l’oro continua a perdere valore, oscillando intorno ai 2.600 dollari l’oncia.
Andamento delle valute e delle criptovalute
Nel mercato valutario, il dollaro si sta rafforzando rispetto alle altre valute, con il cambio euro/dollaro che scende a 1,061 e il dollaro/yen che si apprezza a 154,6. Anche il mercato delle criptovalute sta mostrando segni di volatilità, con il Bitcoin che si attesta intorno agli 86.000 dollari, dopo aver sfiorato i 90.000 dollari durante la seduta.