Panoramica sui mercati europei
Le borse europee hanno mostrato movimenti contenuti in attesa della conclusione del meeting della Federal Reserve. A Piazza Affari, il Ftse Mib ha chiuso in progresso dello 0,5%, raggiungendo i 34.400 punti. Tra i titoli in evidenza, Stm ha registrato un incremento del 2,5%, seguito da Bper con un 1,4% e Unicredit con un 1,3%. Al contrario, Moncler ha subito una flessione del 1,6%, così come Generali e Hera, entrambe in calo del 1,2%.
Attesa per la Federal Reserve
Con l’attenzione rivolta alla Federal Reserve, gli analisti si aspettano un possibile taglio dei tassi di interesse di 25 punti base. Questo evento potrebbe influenzare notevolmente i mercati, con particolare interesse per l’aggiornamento del dot plot, il grafico che mostra le proiezioni dei funzionari riguardo al costo del denaro. Le dichiarazioni del presidente Powell potrebbero fornire ulteriori indicazioni sulle politiche monetarie future, specialmente per il 2025.
Focus sulle banche centrali internazionali
Domani, l’attenzione si sposterà sulla Bank of England e sulla Bank of Japan. Si prevede che l’istituto britannico manterrà il costo del denaro invariato, considerando i recenti dati sull’inflazione che hanno superato le aspettative. D’altra parte, è improbabile che la banca centrale giapponese decida di aumentare i tassi, mantenendo una politica monetaria accomodante.
Mercati obbligazionari e materie prime
Nel mercato obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta intorno ai 116 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,4% e quello del benchmark tedesco al 2,24%. Per quanto riguarda le materie prime, il petrolio Brent ha superato i 74 dollari al barile, mentre l’oro ha visto un calo, scivolando sotto i 2.640 dollari l’oncia.
Andamento delle valute e delle criptovalute
Nel mercato valutario, il cambio euro/dollaro è scivolato a 1,048, mentre il dollaro/yen oscilla intorno a 154, in attesa della riunione della BoJ di giovedì. Infine, nel settore delle criptovalute, il Bitcoin si attesta vicino ai $ 104.000, mostrando un interesse crescente tra gli investitori.