Proprio in questi giorni il Governo ha annunciato il rafforzamento delle misure già previste per favorire il rilascio di mutui prima casa per giovani under 36, una misura importante per non lasciare indietro una fascia di popolazione già in difficoltà per via dei tanti aspetti legati alla crisi economica e alle problematiche del mondo del lavoro. Cerchiamo di capire meglio in questo articolo cosa prevedono le misure governative e come individuare la soluzione più vantaggiosa.
Bonus prima casa: cosa prevede la proroga delle misure per gli under 36
Sembra ormai certo che le misure già previste per facilitare l’accesso degli under 36 all’acquisto della prima casa siano destinate a essere confermate almeno per un altro anno. All’interno del Documento Programmatico di Bilancio, dal quale scaturirà poi la Legge di Bilancio definitiva, sono infatti ancora presenti diverse agevolazioni in tal senso.
In particolare, le misure già valide da giugno sembrano destinate a restare in vigore almeno per tutto il 2022 e ad esse si dovrebbe aggiungere una ulteriore garanzia statale, volta a coprire fino al 100% del valore dell’immobile da acquistare, anziché fino all’80%. Il Governo già negli scorsi mesi ha messo in campo risorse per 290 milioni con il Decreto Sostegni Bis e 137 milioni del Fondo di Garanzia già esistente, ma per raggiungere questo importante obiettivo sembra orientato a destinare anche una parte dei 380 milioni stanziati nel DPB proprio per questa causa.
In attesa che il tutto venga definito e ufficializzato pare abbastanza evidente l’orientamento del Governo, che mira ad aiutare gli under 36 con ISEE fino a 40mila euro a realizzare quello che in molti casi viene considerato un sogno nel cassetto, come dimostra anche un recente sondaggio effettuato sulla fascia di età fino a 30 anni. L’intento è quello di sbloccare una situazione protrattasi per troppo tempo, in cui proprio le fasce più giovani si sono ritrovate a fronteggiare non soltanto uno dei peggiori periodi di crisi economica e lavorativa ma anche a rinunciare a obiettivi concreti di realizzazione personale.
Le misure già in essere, d’altronde, hanno dimostrato di funzionare, portando le richieste di finanziamento degli under 36 per questo scopo dal 36% al 42% e abbassando l’età media dei compratori di immobili rispetto al 2020. Peraltro, vanno verso la conferma anche altre misure molto importanti, come detrazioni e bonus per l’acquisto di mobili e di sistemi per l’efficientamento energetico degli edifici, in grado di dare ulteriore slancio all’intera filiera e di rendere più vantaggiose le scelte dei giovani in un momento cruciale della propria vita.
Prima casa e mutui: come trovare le migliori soluzioni sul web
Il solo annuncio della proroga delle misure in vigore ha già scatenato molte reazioni positive, soprattutto da parte di coloro che, rientrando nei parametri richiesti, vedono più vicina la possibilità di richiedere un mutuo a condizioni vantaggiose e di acquistare finalmente la prima casa. In tanti si stanno dunque già muovendo in questo senso, effettuando ricerche sia in proprio che tramite agenzie immobiliari in attesa dell’occasione giusta.
Chiaramente, il tema del mutuo resta centrale per chi non dispone di un’elevata somma da spendere cash e, talvolta, muoversi nella giungla di proposte bancarie può sembrare difficoltoso. A venire incontro a coloro che devono acquistare casa sono i portali che permettono di confrontare le diverse offerte degli istituti bancari, uno strumento utilizzato soprattutto dai più giovani, che ormai tramite internet non si limitano soltanto allo svago digitale o alle comunicazioni tramite social media e app, ma sanno ricercare informazioni dettagliate su ogni aspetto che interessa la propria vita, sfruttando al meglio tutte le potenzialità del web.
I portali dedicati a questo tema sono ormai diversi e permettono, in maniera più o meno similare tra loro, di avere un prospetto abbastanza chiaro di ciò che si può ottenere dalle singole banche in termini di tassi, rate e condizioni generali di mutuo. Un sito che ha fatto storia in tal senso è sicuramente Mutuionline, che attualmente riesce a confrontare i mutui di ben 32 istituti diversi e a fornire informazioni dettagliate anche su situazioni più particolari come surroghe e prestiti personali.
Il funzionamento è tra l’altro molto semplice: basta infatti inserire i propri dati personali e quelli relativi all’immobile di interesse (per esempio valore d’acquisto, provincia e mutuo richiesto), per ottenere subito una panoramica dettagliata delle diverse proposte accessibili ed, eventualmente, richiedere subito un contatto diretto con la banca.
Stesso discorso vale per altri portali web, come Facile e Segugio, che pur essendo nati intorno alla comparazione dei prezzi assicurativi, negli anni hanno ampliato i propri servizi ad altri confronti, come quelli tra tariffe energetiche, telefoniche, autonoleggi e, appunto, mutui.
Aiuti governativi e condizioni sempre più trasparenti rappresentano oggi un’occasione da non perdere per effettuare il proprio investimento nel mattone, una scelta importante nella vita di ciascuno di noi ma soprattutto un passo fondamentale, per i più giovani, per raggiungere autonomia e indipendenza senza paura.