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Pagamento a rate delle cartelle esattoriali: guida completa

Dal 23 maggio 2024 è disponibile la guida ufficiale, realizzata dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione (Ader) insieme all’Agenzia delle Entrate, sul pagamento a rate delle cartelle esattoriali.

Questo documento, in linea con le regole della riforma fiscale 2024, contiene tutte le informazioni su come chiedere e ottenere la rateizzazione delle cartelle di pagamento, la proroga di una dilazione in corso e come pagare le rate.

La Guida al Pagamento a Rate delle Cartelle Esattoriali

La guida, aggiornata al 23 maggio 2024, mira a facilitare i contribuenti negli adempimenti fiscali, fornendo in un unico documento tutte le informazioni necessarie. Di seguito, illustriamo i punti salienti della guida sulla rateizzazione dei debiti fiscali.

Quando è Possibile Rateizzare

Ambito oggettivo: cosa è dilazionabile e cosa no?

Le somme richieste nelle cartelle di pagamento possono essere rateizzate, con alcune eccezioni specifiche. Rientrano nell’ambito della rateizzazione, disciplinata dall’art. 19 del DPR n. 602/1973, le somme iscritte a ruolo da:

  • amministrazioni statali, agenzie istituite dallo stato, autorità amministrative indipendenti e altri enti pubblici previdenziali.
  • altri enti creditori (Comuni, Regioni, ecc.), salvo diversa comunicazione ad Ader.

Sono escluse dalla rateizzazione le somme:

  • già oggetto di una precedente rateizzazione decaduta.
  • riferite a debiti non dilazionabili, come violazioni di specifiche norme doganali o il recupero degli aiuti di stato.
  • affidate da enti che hanno deciso di non delegare ad Ader il potere di rateizzare i loro crediti.
  • oggetto della “Rottamazione ter” o del “Saldo e stralcio”, per cui si è verificata l’inefficacia della misura per mancato pagamento.

Presupposti per Accedere alla Rateizzazione

Per accedere alla rateizzazione, il contribuente deve dimostrare una temporanea difficoltà economica che impedisce il pagamento in un’unica soluzione. Questo consente l’accesso alla rateizzazione fino a un massimo di 72 rate (6 anni). In caso di difficoltà più gravi, si può richiedere una rateizzazione straordinaria fino a 120 rate (10 anni).

Rateizzazione Ordinaria a 72 Rate

I contribuenti in temporanea difficoltà economica possono richiedere una rateizzazione ordinaria fino a 72 rate mensili. Le rate possono essere di importo costante o crescente. La rata minima è di 50 euro.

Importi fino a 120.000 euro

Per debiti fino a 120.000 euro, è sufficiente dichiarare la temporanea difficoltà economica senza necessità di documentazione a supporto.

Importi superiori a 120.000 euro

Per debiti superiori a 120.000 euro, è necessario documentare la temporanea difficoltà economica. Le persone fisiche o ditte individuali in contabilità semplificata devono presentare la certificazione ISEE. Le persone giuridiche o ditte individuali in contabilità ordinaria devono presentare documentazione contabile.

Rateizzazione Straordinaria a 120 Rate

I contribuenti con una grave difficoltà economica possono richiedere una rateizzazione straordinaria fino a 120 rate. Questo è possibile se il pagamento delle rate mensili di un piano ordinario supera il 20% del reddito mensile del nucleo familiare o se l’indice di liquidità dell’azienda è tra 0,50 e 1.

Proroga del Piano di Rateizzazione

Se un contribuente dimostra un peggioramento della difficoltà economica dopo l’approvazione della prima rateizzazione, può richiedere una proroga. La proroga può essere ordinaria fino a 72 rate o straordinaria fino a 120 rate.

Riammissione

È possibile richiedere la rateizzazione di debiti inclusi in una precedente rateizzazione decaduta solo se la richiesta originale era stata presentata prima del 16 luglio 2022. È necessario versare una somma corrispondente alle rate scadute.

Come Chiedere la Rateizzazione

Le richieste di rateizzazione possono essere presentate attraverso vari canali, a seconda dell’importo del debito e della tipologia di rateizzazione richiesta.

Importi fino a 120.000 euro

Per importi fino a 120.000 euro, la richiesta può essere presentata online tramite il servizio “Rateizza adesso” nell’area riservata del sito di Ader o tramite l’app Equiclick.

Importi superiori a 120.000 euro

Per importi superiori a 120.000 euro, è necessario compilare e inviare il modello R2 o R3, allegando la documentazione che attesti la temporanea difficoltà economica.

Rateizzazione Straordinaria

La richiesta di rateizzazione straordinaria, indipendentemente dall’importo, va presentata compilando il modello R4 o R5 e allegando la documentazione che attesti la grave difficoltà economica.

Effetti della Rateizzazione

La presentazione della domanda di rateizzazione sospende nuove procedure cautelari o esecutive, tranne alcune eccezioni. Le azioni cautelari già iscritte sono mantenute, mentre le azioni esecutive in corso proseguono. L’accoglimento della rateizzazione elimina lo stato di inadempienza e permette l’ottenimento del DURC regolare.

Il Pagamento delle Rate

Le rate possono essere pagate attraverso l’area riservata del sito di Ader, presso i Prestatori di Servizi di Pagamento aderenti al nodo pagoPA, mediante addebito diretto sul conto (SDD) o presso gli sportelli di Ader. È possibile estinguere anticipatamente la rateizzazione pagando il debito residuo.

Decadenza

Il contribuente decade dai benefici della rateizzazione se non paga un certo numero di rate, che varia a seconda della normativa in vigore. In caso di decadenza, il debito ritorna esigibile in un’unica soluzione e possono essere riprese le azioni di recupero.

La guida completa alla rateizzazione delle cartelle esattoriali fornisce tutte le informazioni necessarie per gestire i debiti fiscali in modo efficace. Per ulteriori dettagli, è consigliabile consultare le comunicazioni ufficiali dell’Agenzia delle Entrate e dell’Ader e rivolgersi a un consulente fiscale.

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