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Perché non consiglieremo mai il day trading

Se hai mai guardato notizie finanziarie via cavo, sicuramente hai dovuto sederti davanti a pubblicità che offrivano suggerimenti su azioni di trading giornaliero o forse valute.

Questi annunci appariscenti sono sicuramente convincenti. Dopo tutto, chi non vuole guadagnare profitti in eccesso e vivere uno stile di vita ricco?

Bene, conosciamo tutti il ​​vecchio adagio “Se sembra troppo bello per essere vero, probabilmente lo è”. Ci sono state numerose truffe riguardanti il ​​day trading nel corso degli anni. C’è stato anche qualche dibattito sul fatto che il day trading offra il tipo di potenziale di profitto per gli investitori che coloro che lo propongono vorrebbero far credere.

Qui a Investor Junkie, siamo scettici su queste vuote promesse. In effetti, non consigliamo affatto il day trading. Ecco perché.

Cos’è il day trading?

Innanzitutto, ecco una breve panoramica di cosa sia il day trading. Investopedia lo definisce come “l’acquisto e la vendita di un titolo in un solo giorno di negoziazione. Ciò può verificarsi in qualsiasi mercato, ma è più comune nel mercato dei cambi (forex) e nel mercato azionario “.

Per definizione, i day trader devono monitorare i mercati per i titoli che negoziano su base continuativa. Devono inoltre comprendere le forze di mercato che influiscono sui prezzi. E, naturalmente, devono eseguire operazioni basate su un sistema oggettivo anziché lasciare che le loro emozioni governino le loro azioni.

Impegno enorme in termini di tempo

Il day trading non è uno sforzo che puoi fare qua e là. Che tu stia negoziando azioni, valute, materie prime o contratti futures, il trading dovrebbe essere fatto quando il mercato per questi elementi è aperto. I day trader devono sviluppare un sistema e trascorrere la maggior parte del loro tempo esaminando il mercato con un pettine a denti fini per segnali che è ora di comprare o vendere. Quindi, per essere un trader di successo, praticamente dovrà diventare il tuo lavoro.

Vivo nella zona di Chicago. Nel corso degli anni, ho conosciuto alcuni trader sulle varie borse di materie prime e futures situate qui in città. Questi sono i migliori day trader. Ognuno di loro mi ha impressionato come professionista che comprendeva i mercati in cui stava negoziando, così come l’impatto della volatilità (o la mancanza di volatilità) sulle materie prime o sui contratti futures che stavano negoziando.

Queste non erano persone che hanno seguito qualche corso o che hanno letto un paio di libri e poi hanno iniziato a fare trading un giorno. Diventare un buon commerciante di giorno non è un hobby con uno sforzo di immaginazione. Ci vuole molto tempo, abilità e competenza.

Maggiori requisiti patrimoniali

Il day trading può comportare guadagni e perdite rapidi … in un solo giorno. In genere, i day trader vorranno disporre di riserve di capitale sufficienti.

Nel caso di azioni di day trading, la SEC (Securities and Exchange Commission) ha stabilito un requisito di margine minimo di $ 25.000 per un “day trader modello”. La SEC lo definisce come:

Qualsiasi cliente che esegue quattro o più “negoziazioni giornaliere” entro cinque giorni lavorativi, a condizione che il numero di operazioni giornaliere rappresenti oltre il 6% delle negoziazioni totali del cliente nel conto a margine per lo stesso periodo di cinque giorni lavorativi.

Non ci sono requisiti minimi di capitale per i trader di valuta. Coloro che contemplano il day trading dovrebbero assicurarsi di verificare eventuali requisiti relativi ai mercati o ai veicoli di investimento in cui effettueranno il trading.

(E se hai meno di questi requisiti minimi ripidi ma vuoi investire, ecco come puoi iniziare con solo $ 1.000.)

Aliquote fiscali più elevate

I guadagni e le perdite sull’attività di day trading sono soggetti a imposte proprio come i guadagni e le perdite su altri redditi da investimenti. Dato il volume potenzialmente elevato di scambi, è fondamentale che tu tenga traccia di questi guadagni e perdite in modo da non riportare erroneamente il tuo reddito all’IRS.

I guadagni dal day trading sono considerati a breve termine e sono tassati a un’aliquota più elevata rispetto alle plusvalenze a lungo termine. Attualmente, i guadagni realizzati sull’investimento di attività detenute per più di un anno sono tassati al 15%. Se stai riscontrando guadagni su beni detenuti per un periodo di tempo più breve, dovrai pagare un’aliquota fiscale a partire da un enorme 28%.

Potresti perdere la maglietta

Ovviamente c’è una ragione molto importante per cui non consigliamo il day trading. Qui a Investor Junkie, crediamo che i migliori investimenti siano fatti pensando al tuo lungo termine. Sia che tu investa nel settore immobiliare attraverso una piattaforma di crowdfunding come Fundrise o in ETF (fondi negoziati in borsa) nella tua IRA con un robo advisor come Wealthfront, l’obiettivo non dovrebbe essere quello di fare enormi quantità di denaro ma di proteggere e far crescere costantemente il tuo risparmio.

Il day trading è simile al gioco d’azzardo. E proprio come se fossi un giocatore ad alto rischio alla roulette di Las Vegas, potresti perdere la maglietta in un batter d’occhio. Anche i trader professionisti subiscono crolli spontanei o legati a fattori economici o di mercato fuori dal loro controllo.

Quanti soldi puoi permetterti di perdere il day trading? Hai la disciplina per fissare un limite e andartene se le perdite raggiungono quel limite?

Questo è un problema di emozioni e, ovviamente, non si limita al day trading, ma è importante che chiunque si imbarchi nel day trading stabilisca dei limiti e li mantenga.

Conclusione

Se stai pensando di diventare un day trader, è importante guardare oltre l’hype e capire cosa è coinvolto, inclusi i potenziali rischi e ricompense. E se questa non ti sembra una proposta allettante, potresti voler cercare modi più sicuri per investire.

Qui a Investor Junkie, siamo grandi fan degli investimenti nel settore immobiliare, sia attraverso soluzioni individuali e ribaltamenti o piattaforme di crowdfunding. In effetti, abbiamo trovato diversi modi in cui gli investimenti immobiliari battono i mercati azionari.

Se questo non fa per te e preferisci esplorare i mercati azionari, ci sono molti ottimi agenti di borsa che dispongono di strumenti per aiutare gli utenti a diventare trader attivi di successo. Ad esempio, TD Ameritrade offre molte funzioni interessanti per aiutarti a fare le giuste scelte di mercato.

Crediamo che investire debba riguardare il miglioramento del proprio futuro, non potenzialmente perderlo. Ecco perché non consigliamo il day trading ai nostri lettori.

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