L’interesse per l’intelligenza artificiale (IA) ha raggiunto livelli senza precedenti nel 2023.
Continua a leggere per scoprire cosa potrebbe accadere nel 2024.
Il Futuro dell’Intelligenza Artificiale
L’anno scorso ha visto l’IA generativa catturare l’attenzione del pubblico con l’ampia distribuzione di ChatGPT, e gli esperti prevedono una crescita significativa per il mercato dell’IA generativa nei prossimi anni. Secondo 451 Research, il fatturato di mercato dovrebbe crescere a un tasso di crescita annuale composto del 57,9 percento, raggiungendo una valutazione di 36,36 miliardi di dollari entro il 2028.
Inoltre, il Future of Jobs Report 2023 del World Economic Forum nomina le professioni nell’IA e nell’apprendimento automatico come alcune delle professioni a più rapida crescita. Questa crescita rapida e la crescente domanda di competenze nell’IA illustrano che l’IA è pronta a giocare un ruolo sempre più importante nel plasmare il futuro di molte industrie.
L’IA per Ridurre i Costi e Potenziare l’Efficienza in Settori Diversi
Guardando avanti, il potenziale dell’IA per guidare l’innovazione e l’efficienza in molte industrie è destinato a crescere.
Un vantaggio è il risparmio di costi che l’IA può creare: secondo un rapporto di novembre della ricerca globale della Bank of America, l’IA avrà un impatto finanziario positivo “da moderato a forte” sul 75 percento delle aziende intervistate nei prossimi cinque anni.
In termini di gestione dei progetti, l’IA sta assistendo in compiti come l’analisi di grandi set di dati, offrendo previsioni più accurate, automatizzando servizi e compiti e fornendo un sofisticato supporto virtuale ai clienti.
Con il continuo adozione da parte delle imprese di soluzioni e tecnologie alimentate dall’IA, gli analisti si aspettano di vedere progressi ancora maggiori in settori come la sanità. L’IA sta contribuendo a una serie di scoperte nei campi della neuroscienza, della genomica e della biotecnologia, e secondo Statista, il mercato dell’IA nel settore sanitario dovrebbe raggiungere circa 188 miliardi di dollari entro il 2030. In particolare, il computing quantistico sta giocando un ruolo chiave nei progressi poiché consente un’analisi più veloce e accurata di grandi set di dati, permettendo ai ricercatori di mappare geni e cervelli e scoprire nuovi farmaci in modo più efficiente.
Oltre al suo impatto sulla sanità, il computing quantistico viene utilizzato per affrontare problemi complessi nella modellazione del clima, facilitando agli scienziati la comprensione e la previsione degli effetti dei cambiamenti climatici.
I Colossi della Tecnologia perseguiti dal Computing Edge
Secondo una ricerca della divisione tecnologica, media e telecomunicazioni di Deloitte, l’importanza del computing edge crescerà nel 2024, man mano che le tecnologie AI diventeranno più diffuse e avanzate. Lo spostamento verso il computing edge potrebbe portare anche a una maggiore attenzione verso le industrie dei semiconduttori e dell’hardware, oltre ai soli produttori di unità di elaborazione grafica (GPU).
Il computing edge, che coinvolge l’elaborazione e l’analisi dei dati più vicino alla fonte in cui è generato, giocherà un ruolo cruciale nel consentire decisioni più rapide e prestazioni AI migliorate. Il Consumer Electronics Show, che si terrà a Las Vegas a gennaio, dovrebbe mostrare una serie di prodotti alimentati dall’IA.
“Poiché le organizzazioni implementano nuove applicazioni di IA sviluppate, vedranno in molti casi la necessità che l’inferenza avvenga al limite o più vicino al limite, evitando la latenza di rete”, ha detto Phillip Merrick, co-fondatore e CEO di pgEdge, a Solutions Review.
Man mano che cresce la necessità di capacità AI più sofisticate, crescerà anche l’importanza di una catena di approvvigionamento robusta e sicura per i semiconduttori e i chip che alimentano queste tecnologie.
La carenza di chip è stata una sfida importante per l’industria tecnologica negli ultimi anni. “Ogni anno la domanda di semiconduttori e chip aumenta; nel frattempo, i paesi stanno appena iniziando a capire l’importanza della crescita della produzione e della protezione delle catene di approvvigionamento”, ha spiegato Naseem Husain, vice presidente senior e stratega di Horizons ETFs, all’Investing News Network (INN) in un’intervista.
Le tensioni commerciali in corso tra gli Stati Uniti e la Cina dovrebbero avere un impatto continuativo nel 2024, così come le elezioni a Taiwan, in programma per il 13 gennaio. Taiwan è un attore chiave nell’industria globale dei semiconduttori, fornendo chip a molte delle principali aziende tecnologiche del mondo, inclusa NVIDIA (NASDAQ:NVDA).
NVIDIA è il chiaro leader nel mercato dei chip, con una forte presenza nell’IA e in altre tecnologie emergenti, e l’azienda ha anche sviluppato soluzioni di computing edge basate sulla sua tecnologia GPU.
Tuttavia, gli altri “Magnifici Sette” giganti della tecnologia attualmente dominanti sul mercato azionario stanno investendo anche nella produzione di chip, creando chip specializzati per i loro prodotti basati su cloud. Sebbene queste aziende potrebbero non rappresentare una minaccia immediata per la dominanza di NVIDIA nel mercato delle GPU, potrebbero diventare potenzialmente più competitive in futuro.
Nel frattempo, le aziende di semiconduttori consolidate come AMD (NASDAQ:AMD), Intel (NASDAQ:INTC) e Qualcomm (NASDAQ:QCOM) stanno compiendo progressi nei settori dell’IA e del computing edge. I loro prodotti, che includono GPU e dispositivi edge applicabili a una gamma di settori e casi d’uso, potrebbero alla fine sfidare la dominanza di mercato di NVIDIA. E, secondo la Prospettiva Tematica 2024 di iShares, potrebbero ancora esserci opportunità interessanti per gli investitori nel trovare azioni AI sottovalutate nello spazio delle piccole e medie capitalizzazioni.
Infine, l’emergere dei chip neuromorfici, progettati per mimare il funzionamento del cervello umano, potrebbe creare nuove opportunità e sfide per le aziende di semiconduttori in futuro. A ottobre, IBM (NYSE:IBM) ha presentato un prototipo di NorthPole, il suo chip neuromorfico; gli sviluppatori hanno detto che il progetto “offre miglioramenti massicci in termini di efficienza energetica, spazio e tempo”.
Il Mercato dell’IA è Sopravvalutato?
Sebbene l’IA sia stata presentata come un cambio di gioco in molte industrie, alcuni analisti ritengono che l’entusiasmo circondante l’IA possa aver raggiunto il suo apice, e pensano che lo spazio possa affrontare sfide di crescita in futuro.
Un recente sondaggio di 451 Research mostra che le preoccupazioni pubbliche riguardanti l’impatto dell’IA sul mercato del lavoro e sulla società sono aumentate tra il Q4 2022 e il Q2 2023, e CCS Insight prevede che l’IA potrebbe affrontare una “doccia fredda” nel 2024 mentre il settore si confronta con le realtà di portare l’IA sul mercato in modo responsabile e sostenibile.
Josh Koenig, CSO presso Pantheon, ha detto a Solutions Review: “(Prevedo) che vedremo alcuni fallimenti molto noti che metteranno in discussione la narrazione, e molte aziende taglieranno o ridurranno gli investimenti poiché le applicazioni reali sono più difficili da trovare rispetto a quanto inizialmente previsto. Google (NASDAQ:GOOGL), Microsoft (NASDAQ:MSFT) e OpenAI continueranno a progredire, così come le alternative open-source, ma passerà del tempo prima di raggiungere il ‘Pendio dell’Illuminazione'”.
Mentre le più grandi aziende tecnologiche possono permettersi di affrontare queste sfide, le piccole startup potrebbero avere difficoltà a sopravvivere.
Riassunto per gli Investitori
Il futuro dell’IA sembra promettente, con una crescita significativa prevista per il mercato dell’IA generativa. L’adozione dell’IA da parte delle imprese è destinata a aumentare, portando a ulteriori progressi in settori come la sanità e la modellazione del clima.
“In un’industria emergente, la concorrenza è una parte critica della storia”, ha detto Husain a INN. “Nel 2023, abbiamo visto molti nuovi entranti arrivare nell’arena dell’IA – molti dei quali sono il prodotto di aziende tecnologiche consolidate. Mentre è una corsa per vedere chi può sviluppare la migliore tecnologia AI, sarà anche una questione di quale prodotto ha il maggiore potenziale per i consumatori. Mi aspetto di vedere non solo chi sta mettendo in campo la tecnologia più impressionante, ma chi offre una visione di come i loro modelli AI possono trasformare la vita delle persone in meglio”.
Anche se possono esserci alcune preoccupazioni riguardanti l’IA, non si possono negare le opportunità che rappresenta. Con l’evolversi e il miglioramento dell’IA, il suo impatto potrebbe gettare le basi per innovazioni ancora più entusiasmanti.