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Il contesto attuale del private banking in Italia
Il private banking in Italia sta vivendo un periodo di significativa espansione, con previsioni che indicano una gestione del 36% della ricchezza investibile delle famiglie italiane entro il 2026. Questo trend è emerso dal rapporto “Il Private Banking in Italia: previsioni al 2026” realizzato dall’AIPB in collaborazione con Prometeia. Il report analizza non solo l’andamento dell’industria, ma anche le aspettative dei responsabili del private banking, evidenziando un contesto di crescita sostenuta.
Crescita della ricchezza finanziaria investibile
Negli ultimi due anni, la ricchezza finanziaria investibile delle famiglie italiane ha mostrato un incremento significativo, grazie a fattori positivi come il recupero dei mercati finanziari e nuovi flussi di risparmio. Si prevede che questa crescita continui, con un aumento della ricchezza investibile che passerà da 3.689 miliardi a quasi 4.000 miliardi di euro. Questo incremento sarà principalmente sostenuto dai flussi di investimento e dall’andamento positivo dei mercati, che insieme contribuiranno a rafforzare la posizione del private banking nel panorama finanziario italiano.
Le aspettative dei leader del settore
Le aspettative dei responsabili del private banking sono ottimistiche, con il 56% degli intervistati che prevede una crescita continua dell’industria nei prossimi 12-18 mesi. Inoltre, si stima che gli asset under management (AuM) supereranno i 1.412 miliardi di euro entro il 2026, grazie a una combinazione di nuovi flussi di raccolta e alla ripresa dei mercati finanziari. La componente del risparmio gestito, in particolare, è destinata a crescere a un ritmo medio annuo dell’8,2%, trainata da nuovi flussi netti e dall’effetto mercato.
Strategie di investimento e opportunità
Il report mette in luce anche l’interesse crescente verso investimenti a lungo termine, come i private markets, e le soluzioni assicurative per l’ottimizzazione fiscale. Le asset class più promettenti includono strategie alternative come private equity e real estate, con oltre il 70% dei leader del settore che prevede un aumento in queste aree. Tuttavia, le aspettative per il mercato obbligazionario sono più caute, con una diminuzione prevista della liquidità per il 54% degli intervistati.
Il ruolo del private banker nella consulenza finanziaria
Il presidente dell’AIPB, Andrea Ragaini, ha sottolineato l’importanza del private banking nel contesto attuale, evidenziando come la consulenza professionale e il ruolo centrale del private banker siano fondamentali per guidare le scelte d’investimento delle famiglie italiane. Con un obiettivo di crescita continua, l’industria si prepara ad affrontare le sfide di un contesto economico in evoluzione, puntando a massimizzare il valore dei patrimoni in gestione.