Nel 2024, con la nuova Legge di Bilancio e il Decreto legislativo collegato alla riforma fiscale, sono stati introdotti aumenti per le accise sulle sigarette e nuove sanzioni per chi non rispetta le normative.
Il prezzo delle sigarette è aumentato in media di 10 centesimi a pacchetto, e sono previste ulteriori modifiche per il 2025.
In questa guida vi spieghiamo nel dettaglio cosa è cambiato e cosa ci si aspetta per il futuro.
Aumento delle accise sulle sigarette nel 2024
La Legge di Bilancio 2024 ha stabilito che l’accisa specifica fissa per unità di prodotto è stata aumentata a 29,30 europer 1.000 sigarette, rispetto ai precedenti 28,20 euro. Questo si traduce in un aumento di circa 10 centesimi a pacchetto. Lo stesso aumento riguarda il tabacco trinciato, le sigarette elettroniche e altri prodotti da fumo.
Anche il tabacco trinciato ha subito un aumento dell’accisa, che è passata da 115 euro a 147,50 euro per chilogrammo. L’accisa continuerà a crescere nel 2025, quando raggiungerà 148,50 euro per chilogrammo.
Previsioni per il 2025
Nel 2025, la Legge di Bilancio prevede ulteriori aumenti delle accise sulle sigarette. Il nuovo valore dell’accisa fissa sarà di 29,50 euro per 1.000 sigarette, con un impatto sui prezzi che potrebbe portare a un nuovo aumento di circa 10 centesimi per pacchetto. Inoltre, si discute anche l’introduzione di una tassa di scopo sul tabacco, proposta dall’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM), che potrebbe aumentare il prezzo delle sigarette di ulteriori 5 euro a pacchetto. Questo aumento servirebbe a finanziare il sistema sanitario, generando entrate aggiuntive fino a 13,8 miliardi di euro.
Come funziona l’accisa sulle sigarette
Le accise sulle sigarette sono imposte indirette applicate sulla fabbricazione e vendita dei prodotti del tabacco. Si tratta di una combinazione di una componente fissa e una proporzionale al prezzo di vendita. Nel 2024, la parte proporzionale è pari al 49,50% del prezzo di vendita al pubblico, mentre la componente fissa è stabilita a 29,30 euro per 1.000 sigarette.
L’accisa minima per il tabacco trinciato, come detto, è fissata a 147,50 euro per chilogrammo. Anche gli altri prodotti del tabacco, come i sigari, i sigaretti e i tabacchi da inalazione senza combustione, sono soggetti ad aumenti simili.
Listino prezzi sigarette 2024
Il nuovo listino prezzi delle sigarette è entrato in vigore dal 1° ottobre 2024, con l’aggiornamento dei costi in seguito agli aumenti delle accise. Il prezzo medio di un pacchetto di sigarette è aumentato di circa 10 centesimi, con variazioni anche per sigari, tabacco trinciato e prodotti da inalazione senza combustione.
Sanzioni aggiornate per il commercio di tabacco
Un altro cambiamento rilevante riguarda il sistema sanzionatorio. Il Decreto legislativo 26 settembre 2024, n. 141, ha introdotto un nuovo sistema di sanzioni per la produzione, vendita e importazione illegale di tabacco. Le pene possono variare dalla reclusione da 2 a 5 anni per chi introduce sul mercato più di 15 kg di tabacco senza autorizzazione, fino a sanzioni amministrative che partono da 500 euro per quantità inferiori.
Le violazioni più gravi possono comportare anche la confisca dei beni e la chiusura dell’attività per i rivenditori che operano illegalmente.
L’aumento delle accise sulle sigarette per il 2024 ha già avuto un impatto significativo sui prezzi dei prodotti da fumo, e ulteriori aumenti sono previsti per il 2025. La nuova normativa prevede anche un sistema di sanzioni più severo per chi non rispetta le regole sul commercio e la produzione del tabacco. Rimani aggiornato sulle novità della Legge di Bilancio per il 2025 per conoscere tutti i dettagli su futuri aumenti e possibili modifiche alla tassazione del tabacco.
