Risultati finanziari del gruppo Prysmian
Nei primi nove mesi del 2024, Prysmian ha riportato ricavi per 12.362 milioni di euro, con una leggera contrazione organica del -1,4%. Tuttavia, l’utile netto ha mostrato un significativo miglioramento, raggiungendo 634 milioni di euro, rispetto ai 588 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. Questo incremento è stato accompagnato da un utile attribuibile ai soci della capogruppo, salito a 619 milioni.
Crescita dell’Ebitda e performance trimestrale
Un aspetto positivo è rappresentato dall’Ebitda adjusted, che ha registrato un aumento del 9,6%, raggiungendo 1.409 milioni di euro. Nel terzo trimestre, l’Ebitda rettificato ha mostrato un impressionante incremento del 32%, arrivando a 540 milioni, mentre le vendite sono aumentate del 19%, toccando i 4,54 miliardi di euro. L’utile per il trimestre è stato di 217 milioni, con un incremento del 28% rispetto all’anno precedente.
Strategie future e conferme di crescita
Massimo Battaini, CEO di Prysmian, ha sottolineato come l’azienda stia migliorando i margini e la generazione di cassa. I risultati ottenuti evidenziano la posizione favorevole di Prysmian per perseguire la crescita organica e migliorare ulteriormente i margini. La performance solida nei settori Transmission e Power Grid, insieme al miglioramento del margine in Industrial & Construction, sono segnali positivi per il futuro.
Inoltre, l’acquisizione di Encore Wire ha avuto un impatto positivo, confermando l’affinità culturale tra le aziende. Prysmian ha anche confermato le sue previsioni per il 2024, aggiornate nel primo semestre, e si prepara a presentare nuovi obiettivi ambiziosi durante il prossimo Capital Markets Day a New York.