A partire da settembre 2024, le commissioni parlamentari esamineranno due importanti proposte di legge che mirano all’introduzione dello psicologo di base gratuito nel Servizio Sanitario Nazionale (SSN).
Queste proposte prevedono l’istituzione di un servizio psicologico accessibile a tutti i cittadini, integrato nei servizi di assistenza primaria, e la creazione di un pronto soccorso psicologico per garantire un supporto immediato in situazioni di emergenza.
Indice dei contenuti:
Le Proposte di Legge per lo Psicologo di Base
Tra le diverse proposte di legge presentate in Parlamento, due si distinguono per l’importanza e la portata delle riforme che intendono introdurre:
- Proposta di legge AC 814: Prevede l’istituzione dello psicologo di base gratuito, integrato nel SSN. Questa figura sarà disponibile presso le ASL e fornirà supporto psicologico nell’ambito della medicina di base.
- Proposta di legge AC 1140: Propone l’istituzione di un servizio di psicologia di cure primarie, simile a un pronto soccorso psicologico, per garantire una rapida presa in carico delle persone con necessità psicologiche urgenti.
Entrambe le proposte mirano a rendere l’assistenza psicologica più accessibile e capillare, affiancandosi al già esistente bonus psicologo e ad altri servizi regionali.
Chi è lo Psicologo di Base
Lo psicologo di base, secondo le proposte di legge, è un professionista della salute mentale integrato nel SSN, con il compito di fornire supporto psicologico nei servizi di assistenza primaria. Questa figura sarà inclusa negli elenchi regionali degli psicologi di assistenza primaria, gestiti dalle ASL, e ogni distretto sanitario dovrà garantire la presenza di uno psicologo ogni cinque medici di medicina generale e pediatri.
Come si Diventa Psicologo di Base
Per diventare psicologo di base, secondo la proposta di legge AC 814, sono necessari i seguenti requisiti:
- Laurea magistrale in psicologia (LM-51) o laurea specialistica (58/S).
- Iscrizione all’albo degli psicologi.
- Assenza di rapporti di lavoro a tempo indeterminato con strutture del SSN.
- Specifiche competenze e titoli che saranno definiti da un accordo nazionale.
- Attestato di abilitazione rilasciato dalla Regione, ottenuto dopo il superamento di un corso annuale regolamentato.
In fase di prima applicazione, verranno considerati idonei anche gli psicologi con almeno due anni di esperienza in strutture sanitarie pubbliche o private.
Cosa Fa lo Psicologo di Base
Lo psicologo di base svolge una serie di attività fondamentali per il benessere psicologico dei pazienti, tra cui:
- Promozione del benessere psicologico nelle cure primarie.
- Supporto ai medici di medicina generale e pediatri nell’identificazione dei bisogni psicologici dei pazienti.
- Offerta di interventi psicologici individuali, di gruppo e comunitari.
- Intervento in situazioni di disagio emotivo temporaneo o legato a eventi traumatici.
- Partecipazione a progetti di prevenzione delle malattie e promozione della salute.
- Organizzazione e gestione dell’assistenza psicologica a domicilio.
Come Funzionerà lo Psicologo di Base nei Distretti Sanitari
Le proposte di legge prevedono che lo psicologo di base diventi parte integrante della dotazione professionale dei distretti sanitari. Ogni Regione dovrà includere questa figura nelle proprie articolazioni organizzative, come le Case della comunità e le unità complesse di cure primarie.
Il servizio di psicologia di cure primarie sarà coordinato dalla funzione aziendale di psicologia all’interno delle ASL, garantendo una sinergia operativa con i medici di medicina generale e i pediatri.
Come Richiedere l’Assistenza dello Psicologo di Base
L’accesso al servizio dello psicologo di base avverrà attraverso il SSN. Gli utenti potranno rivolgersi alla ASL territoriale per ottenere gratuitamente questo tipo di assistenza. Il servizio sarà organizzato in modo che ogni distretto sanitario abbia un coordinatore psicologo, responsabile dell’organizzazione delle attività degli psicologi di base e dell’integrazione con gli altri servizi territoriali.
Obiettivi della Riforma
L’introduzione dello psicologo di base gratuito nel SSN ha diversi obiettivi chiave:
- Rispondere ai bisogni assistenziali emersi a seguito dell’emergenza Covid-19.
- Garantire un supporto psicologico accessibile a tutti i cittadini, senza barriere economiche.
- Integrare lo psicologo di cure primarie nella rete di professionisti del territorio, migliorando la sinergia con i medici di medicina generale e pediatri.
Stato Attuale della Riforma e Prossimi Passi
Le proposte di legge saranno discusse e valutate dalle commissioni parlamentari a partire da settembre 2024. Se approvate, queste misure rappresenteranno una svolta significativa nella gestione della salute mentale in Italia, rendendo il supporto psicologico un diritto accessibile a tutti attraverso il SSN.