Il trading di azioni, come tutte le altre forme di speculazione, richiede una certa conoscenza dell’analisi di mercato.
Per l’analisi tecnica del mercato azionario , ci sono infatti indicatori molto popolari.
L’indicatore RSI (indice di forza relativa) o l’indicatore di forza relativa
Questo indicatore tecnico è senza dubbio uno dei più utilizzati in tutti i mercati finanziari. Il suo obiettivo è definire nel modo più preciso possibile la forza di un trend in corso utilizzando i volumi di scambio. Grazie a questo indicatore potrai sapere se un trend è appena iniziato o se, al contrario, sta terminando.
La maggior parte dei broker e delle piattaforme di trading riportano questo indicatore gratuitamente, che è indicato nei grafici azionari.
L’interpretazione di questo indicatore è abbastanza semplice. L’asset è più scambiato quanto più alto è l’ RSI (Relative Strength Index) , mentre i volumi di scambio sono meno importanti quanto più piccolo è.
L’indicatore MACD o media mobile di convergenza / divergenza
Più complesso dell’RSI, ma anche più efficiente e preciso, l’ indicatore MACD utilizza le medie mobili e le loro differenze per determinare i segnali di vendita o acquisto per un dato asset. Il vantaggio di questo indicatore è che può essere visto su un grafico e quindi consente una buona comprensione del trend a colpo d’occhio.
Va notato qui che le medie mobili sono calcolate dai prezzi passati dell’asset e, quindi, possono essere rappresentate graficamente da una curva su un grafico in tempo reale dell’asset in questione. Pertanto, possiamo facilmente vedere dove si trova il prezzo reale dell’asset in relazione a queste medie mobili e quindi sapere se è ipercomprato o ipervenduto.
Supporti e resistenze
Tra gli indicatori tecnici di borsa più rapidi da utilizzare ci sono le linee di supporto e resistenza . Questi due indicatori complementari sono rappresentati graficamente da linee orizzontali.
La linea di supporto indica i livelli più bassi raggiunti dal prezzo di un asset per un periodo specifico. Nella maggior parte dei casi, questa linea invia agli investitori un forte segnale di acquisto e quindi potrebbe essere un buon momento per entrare nel mercato scommettendo più in alto.
Al contrario, la linea di resistenza indica i livelli più alti raggiunti dal prezzo di un asset per un dato periodo. Quando il prezzo dell’asset si avvicina a questo livello, i trader tendono ad essere cauti e a vendere le loro posizioni, il che porta a un calo dei prezzi. Questo è un forte segnale di vendita .
Bande di Bollinger
Ancora una volta è un indicatore tecnico del mercato azionario che utilizza le medie mobili come punto di partenza. Studiando queste medie mobili, le bande di Bollinger ti consentono di determinare graficamente e visualizzare i canali rialzisti e ribassisti.
Quando il prezzo di un asset passa attraverso uno di questi canali, puoi sfruttare l’intera gamma del movimento prendendo rapidamente una posizione al rialzo o al ribasso.
Certo, ci sono altri indicatori tecnici che vengono applicati al mercato azionario, ma che da parte loro richiedono un’ottima padronanza dei mercati e molto tempo ed esperienza per poter effettuare le analisi in prima persona. D’altra parte, gli indicatori tecnici che abbiamo presentato non dovrebbero mai essere utilizzati da soli, ma in combinazione con un’analisi finanziaria ed economica completa per poterli interpretare correttamente in base alle condizioni di mercato.
Medie mobili
Le medie mobili sono indicatori di facile interpretazione e consentono di comprendere una tendenza in corso. Per fare ciò, è sufficiente confrontare le medie mobili a breve termine con le medie mobili a lungo termine.
Pertanto, quando la media mobile corta incrocia quella lunga al rialzo, è un segnale di acquisto. Al contrario, quando questa media mobile corta incrocia quella lunga al ribasso, è un segnale di vendita.
Infine, se il prezzo dell’azione incrocia al rialzo le due medie mobili, il segnale di acquisto si rafforza, mentre se lo incrocia al ribasso, il segnale di vendita si rafforza.
Stocastico
Stocastico è una figura grafica che consente anche di anticipare un cambiamento di tendenza. È rappresentata da una curva volatile con un delta tra il prezzo più alto e più basso delle sessioni, e un’altra curva che rappresenta la media mobile 3 giorni dopo la prima.
Quando lo stocastico è superiore a 50, siamo in un trend rialzista e, al contrario, uno stocastico inferiore a 50 mostra un trend ribassista. Come l’RSI, uno stocastico superiore a 70 o inferiore a 30 indica un cambiamento imminente.
Domande frequenti
Cos’è un grafico della curva del mercato azionario?
Il grafico a curve è il tipo di visualizzazione più spesso utilizzato nell’analisi tecnica. La lettura di un grafico a curva mostra il livello di trading alla chiusura della sessione sull’asse verticale. Generalmente, questo tipo di grafico è mostrato sotto forma di una linea continua che oscilla da un giorno all’altro e che indica una tendenza al rialzo o al ribasso del prezzo di un particolare asset per un determinato periodo in anticipo. Ovviamente ci sono anche altri tipi di visualizzazione.
Come leggere una candela da una candela giapponese in analisi tecnica?
Alcuni indicatori tecnici utilizzano la visualizzazione sotto forma di candele giapponesi. In questo caso, il colore della candela è importante per la sua interpretazione. Se il colore della candela è bianco, significa che c’è un rialzo nel periodo. Se è nero, significa che il periodo mostra una diminuzione. Nelle cartelle colori, il corpo della candela mostra un colore chiaro per indicare un aumento e un colore scuro per indicare una diminuzione, quasi sempre verde e rosso.
Come analizzare correttamente un grafico azionario?
Come parte della tua analisi tecnica e grafica, devi osservare l’evoluzione del prezzo dell’asset specifico. Pertanto, il prezzo può aumentare, diminuire o ristagnare. In questo caso si tratta di identificare uno di questi tre trend e valutarne la forza e la durata, individuando in anticipo un altro segnale che possa indicare un cambiamento di situazione.