Il 2024 è un anno importante per molte famiglie italiane che hanno in programma di allargare la propria famiglia con l’arrivo di un nuovo bebè.
Ma quali sono i bonus a cui si può accedere per sostenere le spese legate alla nascita? In questo articolo cercheremo di fornire tutte le informazioni necessarie per comprendere cosa sono i bonus nascita, chi ha diritto ad accedervi e come richiederli. Inoltre, ci concentreremo sulle novità introdotte dal governo per il 2024 e sulla scelta tra il bonus nascita e l’assegno di maternità.
Indice dei contenuti:
Bonus nascita : cosa sono e come funzionano?
Il bonus nascita è un’agevolazione economica prevista dallo Stato per sostenere le spese legate alla nascita di un figlio. È un contributo che viene erogato in un’unica soluzione e non deve essere restituito. I requisiti per accedere al bonus nascita variano a seconda del Comune di residenza e della regione in cui si vive, ma solitamente sono richiesti alcuni requisiti minimi, come la residenza in Italia, la cittadinanza italiana o il permesso di soggiorno valido, il possesso del codice fiscale e l’iscrizione all’anagrafe del Comune di residenza. Il bonus nascita può essere richiesto sia per i figli naturali che adottivi e il suo importo può variare da 800 a 1.200 euro a seconda delle condizioni economiche e sociali della famiglia. In alcuni casi, il bonus può essere maggiorato se la madre o il padre sono disoccupati o hanno redditi molto bassi.
Chi ha diritto al bonus nascita nel 2024?
Per avere diritto al bonus nascita nel 2024, i requisiti richiesti sono in linea di massima gli stessi degli anni precedenti. In generale, possono richiedere il bonus le famiglie residenti in Italia che abbiano avuto un figlio naturale o adottivo a partire dal 1° gennaio dell’anno in corso e che siano in possesso dei seguenti requisiti: cittadinanza italiana o permesso di soggiorno valido; iscrizione all’anagrafe del Comune di residenza; essere fiscalmente a carico dell’INPS o dell’INAIL; non avere un reddito ISEE superiore a 25.000 euro. Tuttavia, è importante verificare le eventuali variazioni delle condizioni richieste per accedere al bonus nascita nella propria regione o Comune di residenza, poiché potrebbero esserci differenze rispetto alle disposizioni nazionali. In ogni caso, è possibile ottenere maggiori informazioni contattando l’Ufficio Anagrafe del proprio Comune di residenza oppure consultando il sito web dell’INPS.
Come richiedere il bonus nascita per il 2024?
Per richiedere il bonus nascita nel 2024, è possibile seguire diverse modalità. In genere, la domanda può essere presentata online sul sito web dell’INPS tramite il servizio di precompilazione del modello SR163. In alternativa, la domanda può essere presentata presso un Patronato o un Caf che provvederà ad assistere il richiedente nella compilazione del modulo. È importante ricordare che la domanda deve essere presentata entro 90 giorni dalla data di nascita del figlio e deve essere corredata dalla documentazione necessaria per dimostrare i requisiti richiesti per accedere al bonus nascita. Tra i documenti richiesti, solitamente, figurano il certificato di nascita del bambino, il codice fiscale del richiedente e le informazioni relative alla situazione lavorativa e reddituale della famiglia. Una volta presentata la domanda, l’INPS provvederà a verificare i dati e l’idoneità alla concessione del bonus nascita, erogando successivamente il contributo sulla base delle risorse disponibili.
Quali sono le novità del bonus nascita per il 2024?
Per il 2024, sono state introdotte alcune novità per il bonus nascita. In particolare, è stato ampliato il numero di famiglie che possono accedere all’agevolazione, includendo anche le coppie omosessuali e le famiglie monoparentali. È stata inoltre introdotta una maggiorazione del bonus per le famiglie che hanno un reddito ISEE particolarmente basso. In questo caso, l’importo del contributo può arrivare fino a 1.800 euro. È importante precisare che la maggiorazione non sarà automatica ma dovrà essere richiesta direttamente dall’interessato presentando la documentazione necessaria per dimostrare la propria situazione economica e sociale. Infine, è stata introdotta la possibilità di richiedere il bonus nascita in modo retroattivo per i figli nati dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2023, ma solo se non è stato già richiesto nei tempi previsti dalla legge. In ogni caso, è consigliabile verificare con attenzione le specifiche normative della propria regione o Comune di residenza per avere informazioni più dettagliate sulle novità introdotte per il bonus nascita nel 2024.
Bonus nascita o assegno di maternità: quale scegliere nel 2024?
Per le neo-mamme, oltre al bonus nascita, è possibile accedere anche all’assegno di maternità, un’altra forma di agevolazione economica prevista dallo Stato. L’assegno di maternità è un contributo erogato dall’INPS per sostenere le spese legate alla maternità e viene corrisposto mensilmente per un periodo di tempo che varia a seconda della situazione lavorativa della madre. In generale, l’assegno di maternità può essere richiesto dalla mamma lavoratrice dipendente o autonomo iscritta alla Gestione Separata dell’INPS. La scelta tra bonus nascita e assegno di maternità dipende dalle esigenze specifiche della famiglia. Il bonus nascita è una somma erogata in un’unica soluzione e non è strettamente legata alla situazione lavorativa della madre. L’assegno di maternità, invece, viene erogato mensilmente e può essere maggiorato in caso di particolari necessità (ad esempio in presenza di malattie o complicanze durante la gravidanza). In ogni caso, prima di fare una scelta è importante valutare attentamente le proprie esigenze e prendere in considerazione tutte le opzioni disponibili.
In conclusione, il bonus nascita rappresenta un’importante agevolazione economica per le famiglie italiane che si apprestano ad accogliere un nuovo membro. Nel 2024 sono state introdotte alcune novità per ampliare la platea dei beneficiari e facilitare l’accesso all’agevolazione. Tuttavia, è importante verificare le specifiche normative della propria regione o Comune di residenza per avere informazioni più dettagliate sui requisiti richiesti per accedere al bonus nascita e sulle modalità di presentazione della domanda. Inoltre, è possibile valutare la scelta tra bonus nascita e assegno di maternità in base alle esigenze specifiche della famiglia. In ogni caso, è consigliabile agire tempestivamente e presentare la domanda entro i termini previsti dalla legge per evitare di perdere l’opportunità di accedere all’agevolazione economica.
