Il rallentamento del PIL statunitense
Nel quarto trimestre del 2024, l’economia degli Stati Uniti ha mostrato segnali di rallentamento, con un incremento del prodotto interno lordo (PIL) pari al 2,3% su base trimestrale. Questo dato è inferiore rispetto alla crescita del 3,1% registrata nel trimestre precedente e si colloca al di sotto delle aspettative degli analisti, che prevedevano un aumento del 2,7%. Questo rallentamento ha sollevato interrogativi sulle prospettive economiche future e sulla capacità del mercato di mantenere un ritmo di crescita sostenibile.
Crescita dei consumi interni
Nonostante il rallentamento del PIL, i consumi interni hanno mostrato un’accelerazione, segnando un incremento del 4,2% rispetto al 3,7% del trimestre precedente. Questo aumento suggerisce che i consumatori continuano a spendere, sostenendo così l’economia. Tuttavia, l’inflazione ha registrato un aumento, con il PCE price index che si è attestato al 2,3%, in crescita rispetto all’1,5%% del trimestre precedente. L’indice core PCE, che esclude i beni alimentari ed energetici, ha segnato un +2,5%, in linea con le aspettative e in aumento rispetto al +2,2%% del trimestre precedente.
Impatto delle aziende e previsioni future
United Parcel Service (UPS) ha annunciato un calo previsto dei ricavi per il 2025, insieme a una significativa riduzione dei volumi con il suo principale cliente. Nonostante un utile in crescita nel quarto trimestre del 2024, l’azienda ha deciso di esternalizzare i prodotti SurePost e ristrutturare la rete statunitense. Questo ha portato a una flessione del titolo UPS nelle contrattazioni pre-mercato. Anche l’Eurozona si prepara a un rallentamento, con una crescita attesa dello 0,9%% su base annua, al di sotto delle previsioni. Shell, dal canto suo, ha riportato un calo dell’utile del 78%% nel quarto trimestre, ma ha mantenuto una solida performance finanziaria complessiva per l’anno, annunciando un aumento dei dividendi e un programma di buyback da 3,5 miliardi di dollari.