in

Snam raggiunge il 98,5% di riempimento degli stoccaggi italiani

Il successo della campagna di iniezione di Snam

Nei giorni scorsi, Snam ha comunicato un risultato straordinario al termine della campagna di iniezione, conclusasi il 31 ottobre. Gli stoccaggi italiani hanno raggiunto un livello di riempimento del 98,5%, corrispondente a un totale di 18,7 miliardi di metri cubi. Questo traguardo è particolarmente significativo, considerando che il livello medio di riempimento degli stoccaggi in Europa si attesta attorno al 95%. La capacità di stoccaggio è suddivisa in stoccaggio di modulazione e stoccaggio strategico, con rispettivamente 13,9 miliardi e 4,8 miliardi di metri cubi.

Dettagli sugli stoccaggi di Snam e Stogit

Snam ha specificato che i dati includono anche gli stoccaggi di Stogit, una società interamente controllata da Snam. Gli stoccaggi di Stogit hanno raggiunto un totale di 17,4 miliardi di metri cubi, suddivisi in 12,7 miliardi di metri cubi per stoccaggio di modulazione e 4,7 miliardi di metri cubi per stoccaggio strategico. Questo risultato non solo evidenzia l’efficienza operativa di Snam, ma contribuisce anche a garantire la sicurezza energetica del paese, in un contesto europeo in cui la domanda di gas continua a crescere.

Implicazioni per la sicurezza energetica in Europa

Il raggiungimento di un livello di riempimento così elevato è cruciale per la sicurezza energetica dell’Italia e dell’Europa. Con l’aumento delle tensioni geopolitiche e le incertezze legate alle forniture di gas, avere stoccaggi ben riempiti offre una rete di sicurezza per affrontare eventuali crisi. Snam, attraverso la sua rete di infrastrutture, gioca un ruolo fondamentale nel garantire che l’energia continui a fluire senza interruzioni, contribuendo così alla stabilità del mercato energetico europeo.

Immagine che illustra l'importanza delle polizze catastrofali

L’importanza delle polizze catastrofali per le imprese italiane

Grafico che illustra l'impatto delle elezioni Usa sui mercati

Elezioni Usa e Federal Reserve: cosa aspettarsi dai mercati finanziari