L’indicatore Zig Zag è uno strumento molto utile per esaminare le tendenze. Qui spieghiamo cos’è e come usarlo.
Cos’è l’indicatore Zig Zag?
Il famoso investitore Sir John Templeton una volta disse:
“Il momento del massimo pessimismo è il momento migliore per comprare e il momento del massimo ottimismo è il momento migliore per vendere”.
Se vogliamo seguire il suo consiglio, l’indicatore Zig Zag ci aiuta a farlo. Un indicatore Zig Zag mostra la tendenza generale della variazione dei prezzi in un periodo di tempo. Puoi impostare una percentuale di swing, il che significa che le piccole variazioni che si verificano sempre durante il trading vengono attenuate, quindi il grafico assomiglia più a una serie di linee rette, o zig zag, da cui il nome.
La grande notizia è che puoi impostare tu stesso i dettagli, il che significa che hai un grafico che funziona per te e i tuoi scopi.
Come leggere un indicatore di Zig Zag
L’indicatore Zig Zag è un modo per osservare la direzione generale del movimento su un grafico. Dato che stiamo guardando i prezzi delle azioni, usiamo un esempio. Supponiamo che le azioni della società X inizino il mese a $ 5. Dopo una settimana, ci sono stati degli aumenti, ma soprattutto dei bassi, e il calo è del 5%. Il prezzo aumenta quindi del 5% una settimana dopo. Durante il rally, ci sono stati alcuni piccoli cali di prezzo, ma la direzione generale è stata verso l’alto. .
Guardando invece il grafico con l’indicatore Zig Zag, è più facile vedere cosa sta succedendo. Possiamo vedere che il valore delle azioni è sceso nella prima settimana, poi ha avuto un forte rialzo nella seconda settimana. Ciò significa che possiamo capire qual è la tendenza generale piuttosto che doversi preoccupare di mosse a brevissimo termine. L’uso dell’indicatore Zig Zag significa che è più facile capire cosa sta succedendo nel complesso.
Come utilizzare l’indicatore Zig Zag
Ci sono tre diverse impostazioni sull’indicatore. Il primo è la profondità: questo imposta quanto indietro nel tempo vuoi andare.
Il secondo è la deviazione, che imposta la quantità di variazione percentuale del valore che si desidera ottenere prima che l’indicatore cambi direzione. In altre parole, questo ti permetterà di impostare quando uno zig diventa uno zag.
Il terzo è il backstep. Se stai usando un grafico a barre, questo ti farà sapere il numero di barre tra quando uno zig può diventare uno zag. Poiché l’indicatore viene utilizzato per mappare le tendenze nel tempo, ha senso non avere un numero troppo breve di barre nel backstep. Vuoi vedere lo schema generale, non le fluttuazioni.
Come utilizzare l’indicatore Zig Zag
Probabilmente la prima e più importante cosa da ricordare quando si utilizza un indicatore Zig Zag è che non prevede il futuro. Piuttosto, ti dice cosa è successo in modo semplice e chiaro.
Puoi utilizzare queste informazioni per prevedere cosa potrebbe accadere in futuro. Se vuoi farlo, allora dovrai conoscere la teoria delle onde di Elliott. Potrebbe sembrare un pò tecnico, ma in realtà è piuttosto semplice. Negli anni ’30, l’economista Ralph Nelson Elliott notò che i grafici azionari non si muovevano in linea retta. Ad esempio, un’azione potrebbe aumentare due volte e poi diminuire una volta.