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Stop agli Ecobonus Auto 2024: Fondi Esauriti per Elettriche e Usate, Quando Ripartono i Prossimi Incentivi

Il programma Ecobonus auto 2024 ha subito uno stop anticipato a causa dell’esaurimento dei fondi destinati all’acquisto di veicoli elettrici e usati. Le risorse stanziate dal governo, sebbene inizialmente consistenti, sono state rapidamente esaurite. Tuttavia, non si tratta di un arresto definitivo: il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha confermato che nuovi fondi saranno disponibili nel 2025.

Al momento, restano attivi alcuni incentivi per l’acquisto di veicoli ibridi plug-in e endotermici, oltre a quelli per l’installazione di impianti GPL e metano. In questo articolo, vedremo cosa succede dopo lo stop agli incentivi per le auto elettriche e usate, quali agevolazioni sono ancora disponibili e quando ripartiranno i nuovi incentivi nel 2025.

Fondi Esauriti per l’Ecobonus Auto 2024

A pochi mesi dall’avvio, l’Ecobonus auto 2024 ha visto l’esaurimento dei fondi destinati all’acquisto di alcuni veicoli. In particolare, non è più possibile richiedere sconti per:

Auto elettriche (fascia di emissioni 0-20 g/km di CO2)

Auto usate (bonus auto usate 2024)

Moto non elettriche

Questi fondi, assegnati per incentivare l’acquisto di veicoli a basse emissioni o usati, sono stati completamente utilizzati.

Quali Incentivi Auto 2024 Sono Ancora Disponibili?

Nonostante lo stop per elettriche e auto usate, sono ancora attivi alcuni incentivi per l’acquisto di veicoli a basso impatto ambientale. Attualmente, si possono ancora richiedere gli incentivi auto 2024 per:

Veicoli M1 (fascia 21-135 g/km di CO2): disponibili 85.464.283 euro per la fascia 21-60 g/km e 63.763.900 euro per la fascia 60-135 g/km di CO2.

Veicoli commerciali N1 e N2: disponibili 19.333.061 euro.

Veicoli di categoria L (compresi quelli elettrici): disponibili 14.208.094 euro, di cui 6.374.865 euro per veicoli L elettrici.

Installazione di impianti GPL: disponibili 1.508.585 euro.

Installazione di impianti metano: disponibili 5.981.078 euro.

Gli incentivi rimanenti continuano a supportare l’acquisto di veicoli ibridi plug-in, endotermici e a combustibile alternativo, sia con che senza rottamazione. Tuttavia, i fondi per altre categorie di veicoli sono già stati completamente utilizzati.

Quando Ripartiranno i Prossimi Incentivi Auto 2025?

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha confermato che nuovi incentivi auto ripartiranno nel 2025. Sebbene non sia stata ancora comunicata una data esatta, è certo che saranno disponibili nuovi fondi per sostenere l’acquisto di veicoli a basso impatto ambientale.

Per il 2025, il governo ha stanziato un budget di 750 milioni di euro, con ulteriori fondi previsti per il periodo 2026-2030, pari a un miliardo di euro all’anno. Questi incentivi saranno cruciali per favorire la transizione energetica e rinnovare il parco auto, in particolare sostenendo l’acquisto di veicoli green da parte delle persone fisiche e delle famiglie meno abbienti.

Come Richiedere gli Incentivi Auto nel 2025

È probabile che la procedura per richiedere gli incentivi auto nel 2025 rimanga invariata rispetto al 2024. Le domande per gli incentivi dovranno essere presentate dai concessionari, che agiranno per conto dei clienti attraverso la piattaforma Ecobonus.

In caso di richiesta di incentivi maggiorati per le famiglie con basso reddito, sarà necessario fornire anche la documentazione che attesta l’ISEE del nucleo familiare. La procedura di richiesta non è ancora attiva, ma sarà resa disponibile con l’avvio degli incentivi 2025.

Nonostante lo stop anticipato per alcune categorie di veicoli, il programma Ecobonus auto tornerà nel 2025 con nuovi fondi destinati a incentivare l’acquisto di veicoli green. Nel frattempo, restano disponibili sconti per veicoli plug-in, ibridi e termici, oltre agli incentivi per l’installazione di impianti GPL e metano.

Per maggiori informazioni sui prossimi incentivi e sulle procedure di richiesta, sarà utile monitorare le comunicazioni ufficiali del MIMIT e le novità riguardanti la Legge di Bilancio 2025.

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